
Ecobonus 2024
L’ecobonus per il risparmio energetico consente di detrarre in 10 anni dall’IRPEF o dall’IRES il 50% sulla spesa sostenuta per aumentare il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti dotati di impianti di riscaldamento
Detrazione ecobonus 50% per i seguenti interventi
Il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi) Gli infissi sono comprensivi anche delle strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione di calore (per esempio, scuri o persiane) o che risultino strutturalmente accorpate al manufatto (per esempio, cassonetti incorporati nel telaio dell’infisso).
- Caldaie a biomassa
- Caldaie a condensazione
Chi può fruire dell’ecobonus
Possono usufruire della detrazione sulle spese tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato.
L’agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese:
Pagamenti
Per i non titolari di reddito di impresa i pagamenti vanno pagati tramite il bonifico parlante
Nel modello di versamento con bonifico bancario o postale vanno indicati:
- la causale del versamento
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione
- il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori).
È molto importante che i pagamenti siano eseguiti con bonifico bancario su modulo apposito per la detrazione fiscale ( interventi di riqualificazione energetica )
La documentazione necessaria per la richiesta
- Fattura relativa alle spese sostenute
- Certificazione energetica dei serramenti
- Bonifico bancario
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori bisogna trasmettere ad ENEA per via telematica la scheda informativa con tutti i dati dell’immobile e del proprietario
COSA CONSERVARE
- Certificazione energetica dei serramenti
- Ricevuta di trasmissione dei documenti ( ENEA )
- Fatture o ricevute fiscali
- Ricevuta del bonifico
Ortega Serramenti rilascia la certificazione energetica di tutti i serramenti installati per la detrazione fiscale del 50% compilate in ogni sua parte, compresa della pratica Enea.
Detrazione Fiscale del 50 % ristrutturazione
Il bonus ristrutturazione consiste in una detrazione dall’Irpef dei costi sostenuti per gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Fino al 31 dicembre 2024 i contribuenti potranno usufruire dello sconto Irpef del 50% sulla spesa sostenuta per interventi di ristrutturazione del proprio immobile con una spesa massima di 96.000 euro La novità principale è l’obbligo di comunicazione ENEA delle spese sostenute per poter accedere alla detrazione fiscale.
In particolare, le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:
- Gli interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001 (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia), effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali
- Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Per esempio ( sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici, porte blindate o rinforzate, inferriate di sicurezza, tapparelle metalliche con bloccaggi, apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline
Chi può fruire della detrazione
Possono usufruire della detrazione sulle spese tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato.
L’agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese:
Pagamenti
Nel modello di versamento con bonifico bancario o postale vanno indicati:
- la causale del versamento
- il codice fiscale del beneficiario della detrazione
- il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori).
È molto importante che i pagamenti siano eseguiti con bonifico bancario su modulo apposito per la detrazione fiscale ( interventi di ristrutturazione )
La documentazione necessaria per la richiesta
- Fattura relativa alle spese sostenute
- Bonifico bancario
COSA CONSERVARE
- Fatture o ricevute fiscali
- Ricevuta del bonifico